HOTEL DELL’IMPICCATO: Un suicidio, un omicidio o forse di più, viaggio attraverso le mura di questo bellissimo hotel avvolto nel mistero.
Benvenuti nel blog! In questo nuovo articolo parleremo e vi mostreremo il reportage svolto in un luogo veramente particolare…un hotel completamente abbandonato da oltre 30 anni.
Si narra sia stato costruito su un vecchio cimitero e, immerso nel bosco padroneggia solitario su una collina.
Della storia ne parleremo più avanti, ora allacciate le cinture e buon viaggio insieme a noi alla scoperta di questo incantevole edificio.
Dopo tanti chilometri percorsi in macchina finalmente arriviamo, parcheggiamo l’auto e prepariamo tutta la strumentazione da portare con noi. Come di consueto zaino in spalla e via, davanti a noi c’è una salita; qui l’aria è fresca e pungente, gli alberi ci circondano ai lati e il silenzio è interrotto solo dal rumore dei nostri passi. È mattino presto, ancora un pò assonnati ci facciamo quasi cullare da questa atmosfera durante il tragitto. Tra una chiacchiera e l’altra giungiamo davanti ad un cancello in ferro, chiuso con una catena di acciaio seminuova; entrare e varcarlo non sarà poi così difficile, perchè oltre ai grandi spazi laterali qualcuno ha ben pensato di allargare fino allo stremo le sbarre in basso al cancello che tra l’altro erano parte della decorazione originale! Bene, siamo pronti, entriamo!
Un altro lunghissimo viale alberato si apre ai nostri occhi..lo percorriamo in tranquillità; ad un certo punto a destra scorgiamo delle scalette in muratura e proseguendo avanti invece c’è una stradina asfaltata che probabilmente veniva percorsa con le auto in direzione parcheggio.
Scegliamo di seguire le scalette, saliamo…Wow! Ecco che finalmente siamo all’entrata dell’hotel!
È molto grande, tre piani con terrazza e all’orizzonte ci sono altri tre edifici, probabilmente i distaccamenti.
Pochi secondi a disposizione per scegliere da dove iniziare ad esplorare…bisogna pianificare sempre bene tutto!
Scegliamo di partire dagli edifici laterali; questa volta ho deciso che ve li elencherò uno ad uno per non creare confusione ed essere il più precisa possibile, in quanto ognuno merita veramente attenzione…
Depandance (Edificio 1)
In questo edificio a due piani sono racchiuse tante piccole stanze, tutte hanno il loro bagno privato, è una miniatura nel vero senso della parola. Ci troviamo al piano terra, un corridoio molto stretto fa strada alle camere; tante sono buie, con le persiane serrate. All’interno di una, troviamo un letto singolo in legno, è inclinato verso il pavimento poiché la struttura è rotta…al centro c’è ancora la rete, piena di ragnatele. I bagni anch’essi molto piccoli, hanno le pareti decorate con delle piastrelle 20×20 che richiamano i colori del bianco e del blu, il piatto doccia e quel che rimane dei lavandini…usciamo. Un materasso giallo giace tra la sterpaglia, ci dirigiamo attraverso una scalinata dal corrimano in ferro verso il piano sovrastante. La porta è aperta, qualche passo e ci troviamo davanti ad un altro lungo corridoio stretto. A destra tante stanze in fila, la tipologia è identica a quelle che abbiamo visto precedentemente; sulla parete che chiude il corridoio qualcuno si è divertito a disegnare la sagoma di una donna con il seno giallo! Automaticamente esplode una risata! Tornando indietro in direzione uscita, quello che mi viene in mente riguardo questo stabile, è che probabilmente era costituito da tutte stanze per una persona sola; diciamo che questa mia deduzione è alimentata non solo dall’ampiezza degli spazi, ma anche dal letto singolo trovato.
Vi mostriamo ora qualche foto:
Qui sotto, invece, troverete la prima parte della nostra video indagine in questo fantastico hotel abbandonato…
…e il trailer dei nostri amici X.P.F. della loro visita notturna che potrete visionare a partire da giovedì prossimo!
Appuntamento a lunedì prossimo con la seconda parte di questa nostra indagine!