VILLA D'ANNUNZIO: UNO SGUARDO ALL’ESTERNO
Scesi dalla torre ci dirigiamo all’uscita, abbiamo già notato la vastità dell’esterno e la curiosità di vedere quello che si cela è tanta.
Una scalinata di marmo è ornata da una balaustra tondeggiante e panchine in pietra.
Scendo(Ely) e vado incontro a Francesco e Nicol, che con curiosità hanno attraversato il parco alberato…
Mi raccontano di vegetazione in parte curata e in gran parte lasciata a se stessa, fino ad arrivare dove un albero caduto interrompe il passaggio.
Ci dirigiamo insieme nel retro della Villa, dove troviamo un locale deposito di attrezzature per la cura dell’esterno ormai vuoto, e una cantina. All’interno di essa vi sono parecchie bottiglie,ormai vuote e parecchio impolverate raccontano la loro storia fatta di brindisi, e pranzi o cene importanti.
Tanti barattoli di conserve, la maggior parte racchiudono verdure sott’olio e sotto aceto…ancora invitanti!
Continuando la perlustrazione possiamo notare esserci tante persiane molto vecchie, probabilmente appartenute ai primissimi proprietari e sostituite in un secondo momento…non c’è altro…usciamo.
Decidiamo di dividerci, io torno dagli altri e loro proseguono la perlustrazione.
Mentre il drone cattura immagini dall’alto eccoli di ritorno.
Ci comunicano aver visto le stalle per i cavalli e con sorpresa e curiosità ci facciamo fare strada.
Caspita sono bellissime! Mantenute in modo eccelso sono però chiuse, le mura esterne hanno degli emblemi bellissimi raffiguranti proprio la testa di un cavallo.
A questo punto possiamo dare per conclusa anche questa avventura, ci portiamo con noi le immagini dei bellissimi affreschi, delle pareti decorate e la brezza del vento che soffiava dall’alto della torre.
Il team Real Urbex vi saluta e vi aspetta la prossima settimana per un altro viaggio entusiasmante!
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